“Biologia con curvatura biomedica” è il progetto della Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e odontoiatri e del ministero dell’Istruzione che ha coinvolto il polo Aldi di Grosseto e l’Istituto superiore di Follonica



Sono oltre 30 i ragazzi che hanno partecipato al progetto di orientamento-potenziamento “Biologia con curvatura biomedica” promosso dall’Ordine dei medici di Grosseto. Il percorso ha coinvolto gli ultimi tre anni dei licei scientifici Aldi (Grosseto) e Cattaneo (Follonica): l’iniziativa nasce dall’accordo tra la Federazione nazionale degli Ordini dei medici chirurghi e degli odontoiatri, Fnomceo, e il ministero dell’Istruzione e del merito, che, attraverso un bando pubblico, hanno individuato i licei scientifici e gli Ordini provinciali per portare all’interno delle scuole superiori un percorso di orientamento per l’accesso alla facoltà di Medicina. Il programma è triennale e si articola in lezioni frontali e attività di laboratorio che comprendono anche la visita di alcuni reparti ospedalieri, grazie al supporto delle direzioni sanitarie locali. Al termine del percorso sono previsti dei test conclusivi. «Si tratta di un progetto molto importante perché avvicina i giovani alla professione medica facendo capire loro gli aspetti principali del nostro lavoro e guidandoli verso il test di ammissione alla facoltà di Medicina – spiega la referente del progetto, la dottoressa Maria Angela Bernardi –: molti dei medici iscritti all’Ordine si sono prestati a titolo gratuito per tenere le varie lezioni sia a Grosseto che a Follonica. Sono stati, e saranno nei prossimi anni, momenti di incontro con le nuove generazioni che non arricchiscono solamente gli allievi ma anche i docenti. Entrare nelle scuole è sicuramente un impegno ma anche un grande piacere: trasmettere la particolarità della nostra professione, con le sue tante sfaccettature, è certamente anche un modo per far crescere la nuova generazione più rispettosa e comprensiva rispetto alla sanità pubblica». Un progetto questo che ha coinvolto non solo i medici dell’Ordine ma anche tanti rappresentanti dell’azienda sanitaria locale. «Ci tengo –dichiara la presidente Paola Pasqualini – a ringraziare lo staff dirigenziale dell’Asl grossetana, i dirigenti scolastici, i docenti, e tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita del progetto. Un grazie particolare va alla collega Bernardi che ha seguito passo dopo passo il percorso».

I ringraziamenti dell’Ordine vanno a: Simona Dei della direzione sanitaria di Asl, a Michele Dentamaro della direzione dei Presìdi, a Sergio Bovenga, ai dirigenti scolastici Roberto Mugnai e Alessandra Marrata, ai docenti referenti dei progetti Alice Severi e Nazaro Musto, agli organizzatori della parte laboratoriale, Irene Baldi e Giuseppe De Pietro. Ancora ai medici dell'Ordine che hanno tenuto le lezioni a titolo totalmente gratuito: Cristina Cellini, Paola Loffredo, Sandra Menchetti, Francesca De Giorgio, Giuseppe Virgili, Franco Simoni, Gabriele Olivoni, Giandomenico Passavanti, ai direttori dei reparti ospedalieri Luca Franci, Ugo Limbruno, Alberto Cresti, Marco Biscontri, Mauro Breggia, Susanna Falorni, Stefano Barbadori, Andrea Coratti, Pierfrancesco Perani, Stefano Falini, Massimo Pieraccini, Alessandro Simonetti.