Giovedì 20 febbraio si celebra la Giornata nazionale del personale sanitario, socio-sanitario, socio-assistenziale e del volontariato, istituita con la Legge 155 del 13 novembre 2020 per rendere omaggio all’impegno, alla professionalità e al sacrificio di quanti operano quotidianamente a tutela della salute pubblica.
«Oggi, più che mai, è fondamentale riconoscere concretamente il valore dei professionisti della sanità, spesso costretti a lavorare in condizioni difficili per non dire impossibili, anche nel nostro territorio, dove le criticità non sono certo di poco conto – dichiara la dottoressa Paola Pasqualini, presidente dell’Ordine dei medici chirurghi e odontoiatri della provincia di Grosseto –. E come se non bastassero le carenze di personale, strutturali e organizzative, che denunciamo da tempo, continuiamo a ritrovarci troppo spesso al centro della cronaca per le ragioni sbagliate, a partire dai sempre più numerosi episodi di violenza. La centralità della figura del medico nel dibattito pubblico, a tutti i livelli, è confermata anche dal coinvolgimento nelle tematiche di più stretta attualità, dalla Legge sul suicidio medicalmente assistito alle varie ipotesi di riforma del ruolo dei medici di famiglia. Perché il medico, così come tutte le figure sanitarie, riveste un ruolo imprescindibile nella vita di ogni individuo e più in generale dell’intera comunità e sarebbe doveroso che svolgesse il proprio compito nelle migliori condizioni. Per il malato rappresenta una guida, un sostegno e una speranza, capace di alleviare la sofferenza e orientare verso il percorso di cura più appropriato. Con competenza e dedizione, si prende carico non solo della malattia, ma anche della persona, accogliendone le paure e rispondendo ai suoi bisogni. Ma la missione va oltre la cura del singolo: il medico, infatti, è uno dei pilastri del benessere collettivo. Attraverso la prevenzione, la ricerca e l’educazione sanitaria, i medici contribuiscono a costruire una società più sana e consapevole. Il loro impegno quotidiano, affrontato spesso tra difficoltà e sacrifici, è un autentico atto di servizio verso il prossimo, che merita rispetto e riconoscimento. Per questo è essenziale investire adeguatamente nella sanità, garantendo risorse, strutture efficienti e un solido supporto ai professionisti. Questa giornata è un’ulteriore occasione per riflettere sull’importanza di chi opera nel settore sanitario e riconoscere il valore del loro lavoro insostituibile».