Non categorizzato

I professionisti iscritti all'Ordine dei Medici di Grosseto possono stampare il certificato di iscrizione all'Ordine direttamente online, nell'apposita sezione dell'Area Servizi a loro riservata.

Accedi ai servizi online e scarica la documentazione relativa al tuo status di iscritto! 

Stampa certificato

Le principali convenzioni commerciali e di servizi integrativi d'interesse per i medici e gli odontoiatri italiani sono sottoscritte dalla Fondazione ENPAM, Cassa di Previdenza dei medici e degli odontoiatri.

Per consultare le convenzioni commerciali e i servizi integrativi ENPAM, visitare il sito all'indirizzo: http://www.enpam.it/servizi-integrativi.

In aggiunta alle convenzioni commerciali ENPAM, l'Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di ................. segnala alcune proposte ricevute da varie aziende che offrono beni e servizi in favore degli iscritti all'Ordine a condizioni vantaggiose.

Si riportano di seguito, suddivise per categorie merceologiche.

DELIBERA N° 65/2019

LINEE GUIDA IN TEMA DI PUBBLICITÀ E INFORMAZIONE SANITARIA

Metodologia della Pubblicità Sanitaria

Alla luce della nuova legge di bilancio 2019 che ha introdotto specifiche norme per la pubblicità in campo sanitario è utile rivedere le modalità di valutazione della pubblicità sanitaria, così da fornire alla nostra istituzione ordinistica gli strumenti per poter esprimere un parere preventivo alle richieste degli iscritti e avere delle linee guida per poter procedere contro eventuali abusi in questo campo e, soprattutto, non devono comparire elementi di " carattere promozionale o suggestionale".

NB: Questo documento potrà essere modificato in base alle direttive della FNOMCeO.

Alla fine del testo sono riportati per sintesi i riferimento normativi essenziali, ricordando che il testo base rimane comunque la legge 175/92, abrogata di alcuni articoli.

Definizione

Si definisce pubblicità in campo sanitario la comunicazione ai cittadini attraverso qualsiasi mezzo mediatico di qualsiasi messaggio che contenga informazioni di carattere sanitario, compresi titoli, ubicazioni topografiche e altre informazioni utili a localizzare la sede dove reperire i servizi offerti.

Titolarità della pubblicità

Possono effettuare pubblicità informativa solo coloro che siano in possesso della titolarità dell’attività sanitaria specifica, ossia il titolare della AOM o dello Studio Medico regolarmente abilitato alla professione e iscritto all’Albo, o la struttura sanitaria sotto forma societaria, nel questo caso deve essere chiaramente indicato il nome, cognome e titoli professionali del medico incaricato della direzione sanitaria (art. 4 legge 175/92).

Obblighi

Dal 1 maggio 2019 il Direttore Sanitario deve essere obbligatoriamente iscritto all’Ordine dei Medici della Provincia in cui è sede l’attività. Questo anche nel caso in cui l’esercente abbia un’attività personale, al di fuori della Direzione Sanitaria (proprio studio, consulente ecc.) prevalente in altra provincia. È fatto obbligo all’iscritto comunicare al proprio ordine la qualifica di Direttore Sanitario e, nel caso di dimissioni dall’incarico, comunicare tempestivamente la decadenza da questo ruolo.

Mezzi utilizzabili

È possibile effettuare opera di informazione al pubblico attraverso canali quali stampa, televisione, radio, cartellonista. Web ed altro a patto che il canale pubblicitario prescelto non sia disdicevole per il decoro professionale sia per la tipologia che per il luogo in cui avviene la pubblicità.

Caratteristiche

La pubblicità informativa sanitaria deve essere “accessibile, trasparente, rigorosa e prudente, fondata sulle conoscenze scientifiche acquisite e non deve divulgare notizie che alimentino aspettative o timori infondati o, in ogni caso, idonee a determinare un pregiudizio dell’interesse generale”.

Non dovranno comparire in essa, inoltre, elementi di "carattere promozionale o suggestionale”, ossia immagini o testi che possano far pensare al cittadino che l’utilizzo di una determinata diagnosi o terapia possano ottenere risultati come quelli presi ad esempio ma che non hanno relazione con il percorso sanitario (es: immagini di personaggi testimonial felici e sorridenti come risultato della terapia stessa, quando invece sono immagini suggestive).

Il messaggio pubblicitario potrà contenere sia i modi per il contatto (numeri telefonici, indirizzo stradale, indirizzo mail, sito web, presenza sui social media, orari di apertura) che informazioni specifiche riguardanti l’attività professionale.

Pertanto sono ammesse nel messaggio le informazioni riguardanti:

I titoli e le specializzazioni professionali legalmente ottenute e riconosciute e validate
Master e Corsi di Perfezionamento su argomenti specifici
Le caratteristiche specifiche del servizio offerto, ad esempio: conservativa, protesi, parodontologia ecc. anche se queste branche non sono supportate da un percorso formativo di specialità universitaria.
Curricula dei sanitari

Viceversa ci si deve attenere a norme restrittive:

  • Non sono consentiti messaggi equivoci, ingannevoli, denigratori nei confronti di altre categorie o colleghi, messaggi comparativi sia verso colleghi che in riferimento a terapie specifiche, che pubblicizzino metodologie come innovative quando esse siano terapie abituali, che pubblicizzano metodologie senza comprovata efficacia scientifica o terapie sperimentali;
  • La pubblicità non può violare la normativa della privacy: non è consentita la pubblicazione del viso del paziente o casi in cui esso è facilmente riconoscibile da altri;
  • Non è consentita pubblicità evocativa; esempio: contenere immagini di modelli o testimonial o visi che potrebbero richiamare l’esito della prestazione stessa;
  • Non è consentito pubblicizzare prestazioni in forma di gratuità o di bonus;
  • Non è consentito pubblicizzare uno sconto percentuale verso un tariffario;
  • Non è consentito pubblicizzare dispositivi medici o marchi pubblicitari;
  • Non è consentito pubblicizzare tecniche operative che enfatizzino particolari abilità personali o particolari attrezzature.


NORMATIVA IN MATERIA DI INFORMAZIONE SANITARIA

Qualora abbiate dei dubbi sulla forma e sui contenuti delle vostre iniziative di informazione e Pubblicità Sanitaria è possibile richiedere un parere preventivo non vincolante all'Ordine, ricordandovi che la responsabilità è e rimane sempre a carico del Professionista.

La richiesta va effettuata esclusivamente a mezzo PEC ed inviata all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

ISCRIZIONE ALL’ALBO DELLE SOCIETA’ TRA PROFESSIONISTI (STP)

NOTE INFORMATIVE:

  • La domanda deve essere presentata dal Legale Rappresentante.
  • La società tra professionisti è iscritta in una sezione speciale degli Albi tenuti presso l'Ordine professionale nella cui circoscrizione è posta la Sede Legale.

ELENCO DOCUMENTI E MODULI NECESSARI PER L'ISCRIZIONE

  1. Domanda di Iscrizione in bollo diretta al Consiglio dell’Ordine nella cui circoscrizione è ubicata la Sede Legale della Società, in relazione all’attività individuata come prevalente nello statuto o nell’atto costitutivo;
  2. Fotocopia del documento d’identità e codice fiscale valido del Legale Rappresentante;
  3. Fotocopia Partita IVA e/o Codice Fiscale della Società;
  4. Atto costitutivo e statuto della società in copia autentica o, nel caso di società semplice, dichiarazione autentica del Socio professionista, cui spetti l’amministrazione della Società;
  5. Elenco nominativo dei Soci iscritti all’Ordine di Lecco, dei Soci iscritti ad altri Ordini (con indicazione dell’Albo di appartenenza) e degli altri Soci professionisti, con indicazione dell’Albo di appartenenza;
  6. Certificato di iscrizione all’Albo dei soci iscritti in altri Ordini o Collegi;
  7. Certificato di iscrizione nella sezione speciale del Registro delle Imprese;
  8. Dichiarazione di insussistenza di incompatibilità di cui all’art. 6 del D.M. 8 febbraio 2013, n. 34;
  9. Ricevuta di pagamento della TASSA di € 168,00 da versarsi a mezzo c/c postale 8003 intestato Agenzia delle Entrate – Centro operativo di Pescara Tasse concessioni Governative Codice tariffa: 8617;
  10. versamento della TASSA ANNUALE di € 400,00 + € 25,00 per tassa di iscrizione. Detto versamento potrà avvenire ESCLUSIVAMENTE: a mezzo PagoBancomat o carta di credito (AMEX esclusa) direttamente allo sportello o, in alternativa, effettuando un bonifico bancario alle seguenti coordinate IBAN IT 18 I 05696 22900 000033546X24 presso la Banca Popolare di Sondrio - Succursale di Lecco, specificando nella causale - PRIMA ISCRIZIONE ALBO STP Società (denominazione sociale estesa);
  11. Informativa per il trattamento dei dati personali (vedi sezione modulistica del sito)

Attenzione: le istanze prive della documentazione indicata non potranno essere accettate.

N.B.: qualsivoglia variazione (variazione soci, scopo sociale, cessazione, ecc.) andrà prontamente comunicata all'Ordine a mezzo dichiarazione sostitutiva resa dal Legale Rappresentate, corredata se del caso della necessaria documentazione.

Il moderno giuramento professionale prende le mosse dal cosiddetto Giuramento di Ippocrate, il primo testo deontologico della storia della medicina. Il rispetto della vita e della dignità del malato, la perizia e la diligenza nell'esercizio della professione: questi solo alcuni dei doveri che ogni medico deve rispettare. 

Testo Antico del Giuramento

 

"Giuro per Apollo medico e Asclepio e Igea e Panacea e per gli dèi tutti e per tutte le dee, chiamandoli a testimoni, che eseguirò, secondo le forze e il mio giudizio, questo giuramento e questo impegno scritto: di stimare il mio maestro di questa arte come mio padre e di vivere insieme a lui e di soccorrerlo se ha bisogno e che considererò i suoi figli come fratelli e insegnerò quest\'arte, se essi desiderano apprenderla; di rendere partecipi dei precetti e degli insegnamenti orali e di ogni altra dottrina i miei figli e i figli del mio maestro e gli allievi legati da un contratto e vincolati dal giuramento del medico, ma nessun altro. Regolerò il tenore di vita per il bene dei malati secondo le mie forze e il mio giudizio, mi asterrò dal recar danno e offesa. Non somministrerò ad alcuno, neppure se richiesto, un farmaco mortale, nè suggerirò un tale consiglio; similmente a nessuna donna io darò un medicinale abortivo. Con innocenza e purezza io custodirò la mia vita e la mia arte. Non opererò coloro che soffrono del male della pietra, ma mi rivolgerò a coloro che sono esperti di questa attività. In qualsiasi casa andrò, io vi entrerò per il sollievo dei malati, e mi asterrò da ogni offesa e danno volontario, e fra l'altro da ogni azione corruttrice sul corpo delle donne e degli uomini, liberi e schiavi. Ciò che io possa vedere o sentire durante il mio esercizio o anche fuori dell\'esercizio sulla vita degli uomini, tacerò ciò che non è necessario sia divulgato, ritenendo come un segreto cose simili. E a me, dunque, che adempio un tale giuramento e non lo calpesto, sia concesso di godere della vita e dell'arte, onorato degli uomini tutti per sempre; mi accada il contrario se lo violo e se spergiuro".

 

 

Testo Moderno del Giuramento

 

"Il rispetto della vita e della dignità del malato, la perizia e la diligenza nell'esercizio della professione: questi solo alcuni dei doveri che ogni medico deve rispettare.

Consapevole dell'importanza e della solennità dell'atto che compio e dell'impegno che assumo, giuro:

di esercitare la medicina in libertà e indipendenza di giudizio e di comportamento rifuggendo da ogni indebito condizionamento;

di perseguire la difesa della vita, la tutela della salute fisica e psichica dell'uomo e il sollievo della sofferenza, cui ispirerò con responsabilità e costante impegno scientifico, culturale e sociale, ogni mio atto professionale;

di curare ogni paziente con eguale scrupolo e impegno, prescindendo da etnia, religione, nazionalità, condizione sociale e ideologia politica e promuovendo l'eliminazione di ogni forma di discriminazione in campo sanitario;

di non compiere mai atti idonei a provocare deliberatamente la morte di una persona; di astenermi da ogni accanimento diagnostico e terapeutico;

di promuovere l'alleanza terapeutica con il paziente fondata sulla fiducia e sulla reciproca informazione, nel rispetto e condivisione dei principi a cui si ispira l'arte medica;

di attenermi nella mia attività ai principi etici della solidarietà umana contro i quali, nel rispetto della vita e della persona, non utilizzerò mai le mie conoscenze;

di mettere le mie conoscenze a disposizione del progresso della medicina;

di affidare la mia reputazione professionale esclusivamente alla mia competenza e alle mie doti morali;

di evitare, anche al di fuori dell'esercizio professionale, ogni atto e comportamento che possano ledere il decoro e la dignità della professione;

di rispettare i colleghi anche in caso di contrasto di opinioni;

di rispettare e facilitare il diritto alla libera scelta del medico; di prestare assistenza d'urgenza a chi ne abbisogni e di mettermi, in caso di pubblica calamità, a disposizione dell'autorità competente;

di osservare il segreto professionale e di tutelare la riservatezza su tutto ciò che mi è confidato, che vedo o che ho veduto, inteso o intuito nell'esercizio della mia professione o in ragione del mio stato;

di prestare, in scienza e coscienza, la mia opera, con diligenza, perizia e prudenza e secondo equità, osservando le norme deontologiche che regolano l'esercizio della medicina e quelle giuridiche che non risultino in contrasto con gli scopi della mia professione."